Avvento. A Seasonal Year

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Segnalo alcune strategie per le festività in corso:
- Distribuite competenze. Allargate il cerchio delle Torte: “È una giostra che va, queste torte che, Girano insieme a noi e non si fermano mai”. Che quante bisogna prepararne in questi giorni? Tra quelle delle feste per la scuola, e quelle da vendere e ricomprare per l’asilo? La soluzione ottimale è: ingaggiate per tempo nonne e parenti vari. Vi salverete!
- Mettetevi avanti e ripassate il decalogo della calma e il programma delle elementari. Che vi tornerà parecchio bene quando, mentre state cercando di fare un parcheggio a S in centro durante il tempo della calca degli acquisti per Natale, vostra figlia vi chiederà il plurale di ciliegia, e poi la capitale del Kazakistan. Ma anche quanto fa 19 per 36 più 94 diviso 7. E google non potrete interrogarlo perché l’auto dietro suonerà il clacson a intermittenza simulando i campanelli delle renne.
- Allenatevi parecchio a Shangai. Vi servirà quando dovrete mettere a letto la prole cercando di non fargli avvertire nessuno spostamento d’aria, in quelle sere in cui avrete in programma le uscite dell’anno con i gruppi di amiche superstiti. Ma anche mentre tenterete di impacchettare cose senza essere avvistate.
- Preparatevi alle conversazioni su tema ontologico leggendo qualche estratto di Quine. La questione della barba di Platone vi fornirà parecchi spunti a cui attingere quando l’argomento all’ordine del giorno sarà quello del barbuto con la giacca rossa. Esiste o no?! Premesso quanto sopra torniamo ad Arianna. Sai quando Teseo l’ha smollata nell’isola deserta e: “ciao grazie di tutto”? Che lì per lì dici: ma pensa te! La riconoscenza, dopo avergli salvato il c.lo… Ecco. Sappiate che di questi giorni ci ripenserete e direte ma che c.lo però. Lei lì a Nasso…(Tralasciando l’epilogo che poi è venuto giù Dioniso eccetera)
Nel giorno 17 ci va di filato una stagionalità da rivedere. Che non è più “aspetto le feste”,
ma è: “vedrai che nelle feste sopravvivi anche stavolta”.
Una carezza, quindi, a tutte le supereroine senza costume!
(Ma state pronte che della prova costume se ne riparlerà prestissimo: subito appena finita tutta questa overdose di dolciumi)