Rimedi alla nebbia

Con la nebbia. Come si fa?
È inevitabile, se apri la finestra e ti trovi davanti una coltre di nebbia, che ti si scaraventi addosso, prima di subito, una secchiata gelida di nostalgia condita di malumore.
Urgono rimedi. A partire da subito.
Ho pensato che, in fondo, viviamo anche di sovrapposizioni di emozioni legate a ricordi più o meno vividi; substrati di esperienze che si sono sommate nei giorni e che ogni tanto lasciano emanare il loro profumo. Tornano fuori e magari noi non sappiamo bene ricondurle a qualcosa… Quindi per ovviare a quanto sopra ho adottato una strategia che ancora non so bene se possa funzionare… ho raccontato ai miei due bimbi che la nebbia è magica. Viene fatta dai folletti e dalle fatine per potere uscire allo scoperto, così possono muoversi indisturbati e in libertà, senza essere visti da nessuno. Gli ingredienti? Per produrla servono tantissimi colori, più se ne mettono e più la nebbia risulterà fitta. Loro li raccolgono con cura dal cielo, dalle foglie, dai fiori, dai sassi, dalle nuvole e dalle stelle. Li lavorano insieme e li mescolano. Poi quando la nebbia si scioglie, i colori che la compongono tornano a intridere tutte le cose, il mondo, che in questo modo non sbiadisce mai. Ogni volta che c’è la nebbia quindi proviamo a cercare di scorgerli questi folletti e queste fatine.. e un ottimo sistema che abbiamo escogitato è quello di travestirci proprio da fatine e folletti, in modo che, magari, scambiandoci per uno di loro, si facciano davvero vedere… i bimbi sono carichissimi e quando c’è la nebbia corrono a cercare i loro travestimenti… E si mettono alla finestra a guardare fuori con la curiosità e la frenesia di scoprirli!
Non so quanto possa funzionare questa strategia, ma sia mai che in un lontano futuro, quando da adulti si sveglieranno e vedranno la nebbia fuori dalla finestra, anziché essere assaliti da malumore, avvertano il profumo della magia che cercano ora… che non si rendano conto magari bene del perché ma si sentano particolarmente felici… e si mettano a cercare involontariamente, proprio dentro la nebbia, i colori belli per dipingere la loro giornata!