Avvento. Ho questa cosa col Natale

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Hai camminato a lungo dentro ai miei pensieri eppure i tuoi passi sono appena iniziati.
Non ci sono ancora orme sulla terra che ti raccontano eppure le tue tracce sono già impresse indelebili, così abbondanti, nei 300 grammi di muscolo che occupano lo spazio centrale della mia cavità toracica, il cuore.
Potrebbe essere solo la tua storia.

Eppure è la storia che appartiene a tutti.
A chiunque abita il mondo: così apparentemente saturo di storie, di giorni, di passi. Ma in ogni giorno, in ogni istante, c’è un nuovo racconto che comincia. C’è un passo prezioso da muovere.
C’è un inizio da scrivere.
C’è uno spazio infinitamente piccolo che aspetta solo di essere abitato per diventare infinitamente grande.
Non c’è nessuna storia, nessuna persona, nessun istante che in qualche dove non lasci impronta, nonostante la moltitudine infinita.
Ad aver tracciato in maniera indelebile la magia dell’attesa di questi giorni di Avvento è stata la Tua attesa, che ti ho incontrata proprio tra tre giorni sotto le lucine della meraviglia.
Allora è colpa Tua se ho questa cosa col Natale.
In questo giorno 8 dell’Avvento allora ci vanno queste parole:
Anche Tu sei una traccia indelebile da qualche parte.
Lo sai?
Te lo ricordi?
❤️