Hai un momento per te?

•Hai un momento per me?•
C’è una cosa preziosa che insegnano i figli: il valore di un momento.
Un momento.
Ti insegnano che un momento cambia tutto.
Il momento in cui li vedi la prima volta.
Il momento in cui ti accorgi che stanno per cadere dalle scale.
Il momento in cui ti accorgi che stanno accendendo l’auto e tu sei fuori.
Il momento in cui gli lasci la manina il primo giorno di asilo.
Il momento in cui fai cadere un piatto e si svegliano tutti.
Il momento in cui chiudi la porta, scendi le scale, accendi l’auto, e dopo mesi di reclusione finalmente esci da sola.
Poi arrivi con la tua amica in quello stesso locale pieno di momenti trascorsi da giovane, che giovane è quando non avevi figli (ovvero quando i momenti in sé non li consideravi proprio), e sei momentaneamente spaesata, talmente è caro quel momento tutto tuo così desiderato.
E mentre la tua amica parla con una ragazza ritieni giusto presentarti e dici:
“Ciao piacere mi chiamo Giordy”.
“Ciao, sono la G. ma… ci conosciamo già”
🧐😣🙈
E in un momento realizzi che sei senza occhiali e che sì, senza occhiali non ci vedi, ma soprattutto che tutti quei momenti di cui sopra ti hanno momentaneamente stordita per bene!
Per fortuna il fratello AbbiFede, come sempre, mi è venuto in aiuto e mi ha suggerito, d’ora in poi, di presentarmi così quando vado giro:
“Ciao piacere mi chiamo Giordy e sono trenta giorni che non bevo”.
😅
L’amica di cui sopra, ancora praticante nonostante la mia storditaggine, mi ha regalato una palette di trucchi bellissima con l’invito ad usarla (spesso) per dipingere un momento mio.
Che dei figli felici hanno bisogno di una mamma felice.
E questa resta una verità, per me, inconfutabile!