Quelle cose che non si ricordano ma che nemmeno si dimenticano

Oggi ha compiuto gli anni la mia super Mamma.
E pensando a dei regali mi sono trovata a ragionare a quanto lei abbia regalato a me.
Nientemeno che la vita e tutto quello da lì in poi passa ed è passato… un po’ tutto, ecco.
Che se mi impegno e ci penso, ora come mai, comprendo l’immenso che sta dietro a questo tutto.

E quello che in fondo mi riempie di più il cuore è pensare a quei gesti silenziosi, che non si avvertono, che non si ricordano. Ma che hanno composto tutta la sinfonia dei giorni, tanti:
- Quelli fatti di sera tardi a confezionare le merende per la scuola,
- quelli fatti di mattino presto a cambiare pannolini,
- quelli fatti di pomeriggi tardi a fare spesa per preparare milioni di pranzi e cene,
- quelli fatti di notte fonda alle veglie delle prime coliche, ai virus gastrointestinali, alle serate in discoteca finché qualcuno non torna,
- quelli fatti di coraggio da inventarsi per diffonderlo, di silenzio forzato per ascoltare, di giornate tristi da imbellettare comunque.
Quelle cose, insomma, che non si ricordano ma che nemmeno si dimenticano.
E si raccontano ancora su quelle spalle che, proprio come allora, ancora oggi mi alleggeriscono i passi dentro ai giorni {anche senza marsupio}
Oggi ha compiuto gli anni la mia super Mamma.
Quella che poi, in fondo, mi ha insegnato davvero come dovrebbe essere la mamma che vorrei essere.